Giornata della salute musicale organizzata da Swissmedmusica
Con la «Giornata nazionale della salute musicale», Swissmedmusica organizza, in collaborazione con le associazioni di base dell’industria musicale, una giornata informativa per i musicisti sul tema del fare musica in modo sano. L’obiettivo è quello di fornire a professionisti e dilettanti offerte e strategie sui temi della salute e della prevenzione, grazie alle quali il fare musica in modo attivo non porta a problemi di salute e la gioia e il fuoco interiore vengono mantenuti per tutto il ciclo di vita.
Giornata nazionale della salute della musica
9 novembre 2024, Neubad Lucerna
Traduzione simultanea tedesco/inglese
09:30 Apertura delle porte
10:00 Benvenuto
10:15 Preludio musicale con gli allievi della Scuola di musica di Sempach
10:30 Dr. Christoph Reich (reumatologo e medico dello sport) :
L’autogestione mirata come fattore chiave per la prevenzione e la terapia
11:15 Pausa
11:30 Cinzia Cruder (Conservatorio della Svizzera Italiana)
12:00 t.b.d.
12:45 Pausa pranzo
14:00 Gerhard Wolters (Accademia per l’innovazione dell’educazione musicale)
Sensibilizzazione alla salute nelle scuole di musica
14:45 Due workshop: Feldenkrais per Musici (Pascal Widmer), t.b.d.
15:15 Pausa
15:30 Prof. Dr Peer Abilgaard (Professore di medicina dei musicisti presso l’HMuT di Colonia)
16:30 Discussione con Gerhard Wolters, Philipp Krüttli (Presidente VMS), Wolfgang Böhler (Presidente Swissmedmusica)
Educazione musicale in transizione – una sfida importante per la gestione della salute
17:00 Aperitivo
Biografia
Il professor Peer Abilgaard è primario della clinica per la salute mentale dell’ospedale protestante di Gelsenkirchen e professore di medicina dei musicisti presso l’Università di musica e danza di Colonia. Dal 2023 è esaminatore dell’Associazione Medica Westfalia Lippe e direttore scientifico dell’Accademia Medica per l’Educazione Medica Continua e la Formazione dell’Associazione Medica della Renania Settentrionale (Accademia della Renania Settentrionale). Nel 2010 è stato premiato dal presidente tedesco Christian Wulff in occasione dei suoi straordinari servizi di assistenza alle vittime della Love Parade di Duisburg a Berlino. Abilgaard è anche editore e autore nel campo della psichiatria e della psicoterapia.
Il dottor Christoph Reich è specialista in reumatologia, medicina fisica e riabilitazione con certificati in medicina sportiva SGSM, medicina manuale SAMM e terapia interventistica del dolore SSIPM. Esercita la professione di specialista dal 1991, in collaborazione con altri due reumatologi. Varie funzioni di medico sportivo. Christoph Reich è stato per diversi anni medico della squadra di calcio dello Zurigo. Dirige il servizio medico del Comitato Paralimpico Svizzero, è il medico dell’Associazione Svizzera per lo Sport Disabili Plusport ed è il medico responsabile del Centro Regionale di Performance per la Ginnastica Ritmica.
La dott.ssa Cinzia Cruder ha conseguito un Master of Arts in Music Performance in Flute e un Master of Advanced Studies in Research Methods in the Arts presso la Scuola Universitaria di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana. Ha conseguito un dottorato di ricerca presso la School of Health Sciences della Queen Margaret University di Edimburgo (Regno Unito) e attualmente lavora a un progetto che analizza i fattori di rischio per lo sviluppo di disturbi muscolo-scheletrici negli studenti di musica. Ha sviluppato un “modulo salute”, un corso di prevenzione innovativo che è stato recentemente integrato nel curriculum degli studenti del Conservatorio della Svizzera italiana per creare un legame più forte tra ricerca scientifica e istruzione.
Gerhard Wolters ha studiato flauto dolce, educazione musicale generale e fagotto a Detmold e Duisburg. Ha lavorato per quasi 20 anni nella gestione di grandi scuole di musica in Germania e Svizzera. Scrive guide pratiche per l’insegnamento (ad esempio “Esercitarsi è bello…!”). Presso scuole di musica e università ha condotto più di 1000 corsi di perfezionamento su temi di educazione musicale. In qualità di responsabile dell’Accademia per l’innovazione dell’educazione musicale, dal 2007 forma gli insegnanti interessati con il programma Multidimensional Instrumental Teaching (MDU).